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Al momento dell’acquisto il tuo archetipo nella tua fase successiva, l’archetipo associato ha avuto bisogno di qualcosa di diverso.
Ciò che indossiamo influenza le nostre energie. Vestirsi di rosa porta energia rosa nell’aura; vestirsi di giallo porta la vibrazione gialla nella nostra aura. Quando siamo esauriti in una vibrazione possiamo desiderare ardentemente certi colori, notandoli più spesso attorno a noi e volendoli indossare per portarne l’energia nella nostra aura.
Ciascuno dei quattro archetipi femminili Vergine, Madre, Incantatrice e Crona, risuona con particolari vibrazioni di colore. Questi sono colori che esprimono le energie dell’archetipo, e che ne migliorano e ripristinano le energie se sono esaurite.
I nostri archetipi, però, possono anche desiderare dei colori per cura o supporto specifici.
Per esempio, una donna che non è a contatto con la spiritualità dell’archetipo della Vergine (fase pre-ovulatoria) potrebbe sentirsi attratta dal viola e volerlo indossare in questa fase, oppure un’Incantatrice sopraffatta (fase pre-mestruale) potrebbe aver bisogno del rosso per aumentare un po’ l’energia vitale, del nero per portare protezione, e di un po’ di rosa intenso per creare più empatia e amore.
I colori combinati offrono una vibrazione più complessa, per esempio, il color pesca è una combinazione dell’individualità e del potere proiettato verso l’esterno del giallo ammorbidito dal rosa dell’amore e dell’altruismo.
I colori che ci attraggono nelle nostre diverse fasi ci aiutano:
1 a capire ed esprimere le energie dell’archetipo.
2 a scoprire ciò di cui il nostro archetipo ha bisogno per guarire e per diventare equilibrato e realizzato a tutti i livelli – fisico, mentale, emozionale e spirituale.
La relazione tra i colori e gli archetipi è personale, ma spesso condividiamo esperienze in comune. Ecco qui di seguito alcuni suggerimenti.
Hai mai comprato un capo di abbigliamento perchè ne adoravi il colore e poi poche settimane dopo ti sei ritrovata ad odiarlo? Ti sei mai chiesta perché?
Colore Alcune proprietà e associazioni Suggerimenti per l’allineamento dell’archetipo Nero Focus verso l’interno, protezione, energie femminili ricettive, vuoto, potenziale, unità universale. Crona-Madre. Rosso Sangue, vita, potere, radicamento, appartenenza, nutrimento, corpo fisico. Madre.Crona. Arancione Creatività, energia sessuale, vivacità, flusso, desiderio, ego emozionale. Vergine.Arancione scuro / marrone: Incantatrice.Pesca: madre. Giallo Vivacità, pensieri positivi, fiducia in se stessi, forza, azione, gioia. Giallo acceso: Vergine.Giallo oro: Madre. Verde Amore personale, natura, empatia, compassione, abbondanza. Madre. Rosa Amore incondizionato, amore universale, autenticità, innocenza. Madre.Rosa pallido: Vergine. Blu Espressione di sé, espressione creativa, verità, abilità artistiche. Madre.Blu pallido: Vergine. Indaco (blu scuro) Intuizione, abilità psichiche, liberazione, libertà. Incantatrice. Viola Consapevolezza spirituale, saggezza interiore, connessione universale. Incantatrice. Bianco Femminilità dinamica, abbondanza, splendore, tutti i colori espressi attraverso i loro valori più alti, coscienza universale. Madre Luminosa
Crona.
Viola scuro: Crona
FANCIULLA/ VERGINE
Dea Brigit. Dea del fuoco, delle sorgenti sacre, dell’agricoltura, fuoco inteso anche come energia vitale, è stata legata all’aspetto della fanciulla, alla primavera, agli inizi, la sua festa è all’inizio di febbraio, dell’ispirazione e rinnovamento, vitalità, dea del sole della luna, è una dea vergine che basta a se stessa, ha anche il dono della conoscenza, della divinazione e guarigione.
Dee greche: Artemide e Atena
Artemide: vergine in senso di indipendente, che basta a se stessa, non dipende da un uomo, si prende cura delle altre donne, è attiva nelle sue cause, sperimenta le relazioni e sessualità con gli uomini ma senza dipendenza, e cmq un rapporto alla pari. Come lavori tende a scegliere quelli in cui può fare carriera e cmq quelli in cui possono far uscire fuori le sue capacità.
Atena: manifesta gli aspetti più maschili (nasce da padre Zeus ed è da subito in contatto con il mondo maschile) grande guerriera , capacità di gestire eventi e situazioni con controllo, costanza e volontà, il rapporto con gli uomini è di complicità.
Corrispondenze nei Tarocchi: l’ Imperatrice
L’Imperatrice porta: vitalità, motivazione, positività, un’energia quasi infinita, una fluente creatività. rappresenta una donna giovane, dinamica, piena di energia sicura di sé e delle proprie capacità, indipendente e comunicativa, così nei Tarocchi l'Imperatrice simboleggia una primavera creativa, un momento di ispirazione e genio. È una donna forte, consapevole del suo potere, appassionata, capace di portare estro e vitalità.
Ogni tipo di progetto creativo viene stimolato e protetto dalla sua energia.
MADRE
Dea celtica Rhiannon, la grande regina e la grande madre, la sua festa è il 1 maggio quando si festeggia l’amore e la fertilità e i fuochi, estate, dea fertile che crea il mondo, sa mettersi al servizio degli altri ed è in connessione con la terra, dea dell’amore, amore verso noi stessi e gli altri.
Dee greche Demetra e Era
Demetra/ Cerere: dea dell’abbondanza dei raccolti. Incarna la madre, si realizza nel diventare madre e nell’occuparsi dei figli, è accogliente, amorevole, nutrimento, accudimento
Era: lei ha bisogno di un compagno a fianco, lei è fedele, ha bisogno di essere fedele e di dedicarsi al compagno, il matrimonio per lei è fondamentale per sorreggersi a vicenda, ha bisogno dell’appoggio del marito anche per i suoi progetti. Amore incondizionato
Corrispondenze nei Tarocchi: La Stella. ha in comune il senso di altruismo e la disponibilità, la propensione a fare dono di sé, a far fiorire e generare qualsiasi cosa tocchi, trova il proprio posto nel mondo, per abbellirlo e nutrirlo. Essa simboleggia l'azione generosa, la prosperità, la capacità di curare e nutrire, il contatto profondo con la natura.
Quando La Stella appare fra le tue carte, è il momento giusto per far si che i tuoi progetti vedano la luce e farli crescere, di agire nel mondo con un'azione ispirata ed altruistica.
INCANTATRICE
Dea celtica Morrigan, l l’inizio dell’autunno, dell’oscurità che incanta, era una guerriera, conosceva i misteri della terra, attrae gli uomini e li spaventa anche, è capace di creare e anche di distruggere, trasforma, distrugge per poi ricreare, si sente potente, dea del cambiamento, della magia perché sa co-creare la sua realtà, anche del sesso inteso come unione con il compagno per dargli forza e ispirazione. (Si celebra il 1 agosto festa del raccolto)
Dea greca Afrodite /Venere
dea alchemica, trasformatrice, duale, instabile, l’eros (scintilla) può manifestarsi in un qualcosa che crea o può manifestarsi nell’amore verso un uomo ( o forse due). Impulsiva, imprevedibile, può andare oltre i suoi limiti se da ascolto e spazio al suo sentire, altrimenti se non vive bene tutte le sue fasi, in questi giorni può disfarsi delle cose iniziate. Ma tutto può essere trasformato.
Corrispondenze nei Tarocchi. ARCANO XI, LA FORZA
l'arcano della Forza è l'arcano che, come l'Incantatrice, apre la strada alle energie inconsce rappresentate dalla seconda serie decimale dei Tarocchi. In secondo luogo la sua azione è rivolta verso il basso, agisce sulla sua parte istintuale, esattamente come l'energia dell'Incantatrice in luna calante, tende a scendere verso le profondità dell'inconscio. è un lavoro di equilibrio fra istinto e ragione.
Può anche indicare l'emergere di cose che chiedono di esprimersi, di essere viste, proprio come l'Incantatrice ha bisogno di far fluire la propria energia creativa e interiore per non diventare distruttiva.
La Forza rappresentata da questo arcano è soprattutto una forza interiore, spirituale, quella che apre la strada alle energie inconsce e all'emergere di una nuova coscienza.
Il suo messaggio insegna a vincere la paura, a fare esperienza di tutto, andare oltre i propri limiti.Equilibrio fra energia spirituale ed energia istintiva. La Forza porta: forza, interiore, accettazione di sé, collegamento istinto-ragione, istintualità, capacità.
CRONA O STREGA
Dea celtica Cailleach. Inizio dell’inverno, la discesa nell’oscurità, con lei finisce un ciclo e ne inizia uno nuovo, la saggia che detiene il potere della morte e rinascita, l’anziana che conosce tutto, è veggente, è vivendo nel buio che fa emergere le sue conoscenze, è la vecchia che fa da guida alle giovani( e anche nelle favole è la vecchia che fa fare delle azioni alle fanciulle, come pungersi il dito..sono gesti per farle arrivare alla conoscenza di se stesse..)offre la trasformazione (anche qui attraverso la morte o il sonno profondo delle fanciulle nelle fiabe). Raffigurata spesso con un calderone, simbolo del grembo, della trasformazione, ma anche abbondanza accoglienza, calderone in cui si può trovare ispirazione, iniziazione, calderone in cui si elabora tutto. ( la festa è Shamain, periodi di halloween).
Dee: Estia o Vesta solitudine, interiorità, spiritualità, focolare domestico, dedita alla casa, se ne prende cura, per lei la solitudine è positiva le permette di stare con se stessa, non è fondamentale la vicinanza di un compagno
( È quella che ha sperimentato la solitudine, inghiottita per prima dal padre e ritrovata per ultima dal fratello Zeus). In questa fase può risvegliarsi anche l’archetipo di Persefone/Kore dea degli inferi, anche lei manifesta energie spirituali, potrebbe intraprendere percorsi di sensitività, è sensibile verso gli altri, da una parte è come una giovane che non sa bene cosa vuole e dall’altra ha profonda connessione con i mondi interiori, che potrebbero portarla anche ad isolarsi. Sensibilità, interiorità per entrambe
Corrispondenze nei Tarocchi; La Papessa. porta: intuizione, conciliazione, serenità, pace, soddisfazione, fiducia, pazienza, benevolenza. Come l'archetipo della Strega o Vecchia, la Papessa rappresenta la forza dell'intuizione e della conoscenza. Il suo potere deriva dalla saggezza interiore che le permette di vedere anche cose nascoste. La Papessa sa cosa significa addentrarsi nel proprio mondo interiore e saper decifrare i messaggi dell'anima. In mano ha il libro della conoscenza ma non ha bisogno di leggerlo poiché quella saggezza è già parte di lei. Spesso la Papessa è interpretata proprio come un'iniziatrice, una maga. Lei non agisce a livello materiale, ma al livello più profondo della psiche, la sua è una profonda azione introspettiva sorretta dalla conoscenza profonda dei misteri della vita oltre che dalle intuizioni. È calma e illuminata, sa aspettare il tempo giusto per agire, la sua purezza interiore le permette di non essere contaminata dalle emozioni negative.
Quando questo archetipo appare nelle tue carte è il momento di ritirarsi e concedersi una pausa di introspezione e ascolto di sé e della propria anima.
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